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Il naso e il sesso

Attila-the-Hun

Il naso e il sesso

Un monaco gotico del VI secolo, Giordano, ci descrive come Attila, l’unno famigerato e spietato barbaro (che fu tra le cause della caduta dell’Impero Romano), morì  nel 453 d.C per una gravissima perdita di sangue dal naso nel corso della prima notte di nozze. Aveva infatti appena sposato la sua ultima moglie, la bella e giovane Ildico. Al mattino, le guardie entrarono nella sua stanza e lo trovarono morto nel suo letto, il viso coperto di sangue, accanto alla moglie sconvolta accanto a lui. I suoi compagni guerrieri condivisero il loro dolore facendosi dei tagli sul volto, per significare che un valoroso guerriero dovrebbe essere pianto col sangue degli uomini e non dalle lacrime delle donne. 

Alcune persone presentano epistassi, anche copiose che compaiono facendo sesso.  Sicuramente i valori della pressione sanguigna che si alzano per qualunque attività fisica giocano un ruolo determinante. Nel 1998, però, tre biochimici hanno vinto un meritato premio Nobel per aver scoperto che l’ossido nitrico viene rilasciato come messaggero chimico nel flusso sanguigno all’erezione del pene e che questo provoca anche la distensione del tessuto erettile nei corpi dei turbinati nasali. Il meccanismo sia nel naso che nei genitali consiste in un improvviso rilassamento del tono negli sfinteri arterovenosi. Ne consegue un abbondante afflusso di sangue e anche un aumento della temperatura superficiale dei turbinati fino a 4,5°C durante l’orgasmo.  

Questo fenomeno é ben documentato anche nella tradizione delle stampe erotiche giapponesi chiamate Shunga, disegnate nel XII secolo su pergamene dai monaci buddisti. Il grande xilografista, Hokusai, meglio conosciuto per il suo quadro iconico, The Wave, ha pubblicato anche un intero libro di stampe Shunga. Il genere rivive nei moderni fumetti Manga, che possono includere scene sessuali anche esplicite. Nel linguaggio visivo simbolico di Manga, un’improvvisa e violenta emorragia nasale indica che la persona sanguinante è sessualmente eccitata.