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Il cancro dell’imperatore

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Il cancro dell’imperatore

Il 15 Giugno 1888, moriva per cancro della laringe Federico III re di Prussia ed imperatore di Germania, dopo un regno durato appena 99 giorni. Scompare all’età di soli 56 anni un monarca saggio ed illuminato, tanto amato dai liberali che affettuosamente lo avevano battezzato “unser Fritz”.  Questa triste vicenda costituì davvero un avvenimento che commosse il mondo e ciò soprattutto, per le feroci dispute tra alcuni dei più celebri medici del tempo, che non si risparmiarono i colpi bassi pur di far trionfare la propria opinione a proposito della natura del male che affliggeva l’illustre paziente.  Nel gennaio 1877, dopo un banale episodio di raffreddamento il Kronprinz Federico presenta una alterazione della voce che viene attribuita all’abuso vocale.  In marzo, però peggiora e viene chiamato a consulto il Prof. Carl Adolf Gerhardt, dell’Università di Berlino, uno dei padri della laringologia, il quale rileva un diffuso arrossamento di entrambe le corde vocali ed a sinistra la presenza di piccolo tumore che non si riesce ad sportare, anzi tende rapidamente ad estendersi. Dopo un mese di cure e inalazioni Fritz si sente molto migliorato e parte sereno per un ciclo di terapia inalatoria termale a Ems. Al ritorno dalle cure termali, però la situazione appare nettamente peggiorata. Risulta pertanto chiaro a tutti i curanti che si tratta di cancro e il paziente accetta di farsi operare. La moglie Vicky, figlia della regina vittoria, però richiede il consulto di un luminare di Londra. Il Prof. Mackenzie giunge a Postdam e visita subito il paziente. Sicuro di sé il laringologo inglese afferma non trattarsi di cancro, ma di una forma benigna. Nonostante i chirurghi tedeschi presenti siano convinti che sia stata effettuata le biopsia sulle corda vocale sbagliata, viene stabilito di curare il paziente con polverizzazioni quotidiane di un composto di morfina, bismuto, catechù (estratto di areca) e zucchero. Il Daily Telegraph che aveva iniziato a diffondere la notizia della malattia del Kronprinz esalta Mackenzie come fosse dotato di poteri taumaturgici, mentre i medici tedeschi vengono fatti apparire quasi degli incapaci.  Tutta la stampa europea parla di trionfo della medicina inglese su quella tedesca. A fine agosto dal castello di Balmoral la regina Vittoria scrive al genero: “Caro Fritz, sarei felice di decorare come cavaliere il medico che ti ha così ben curato poiché bisogna riconoscere che il dottor Morell Mackenzie ti ha veramente seguito con molta assiduità. Sono lieta che tu ti sia ripreso durante il tuo soggiorno in Inghilterra ed in Scozia…” In realtà le condizioni peggiorano e la progressione del tumore appare inarrestabile. A novembre il chirurgo inglese si arrende e concorda con i colleghi di Vienna di proporre al sovrano una laringectomia totale. Questa volta però il principe rifiuta l’intervento. Il 9 febbraio le condizioni sono talmente gravi che viene eseguita una tracheotomia per consentire al principe di respirare. Ma il tumore evolve e il 16 giugno Federico III muore.